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Castelli Romani Food & Wine: è nato un gruppo con l’obbiettivo di innalzare l’offerta enogastronomica di un intero Territorio.

25 novembre 2018

I Castelli Romani, da secoli, sono la meta della gita fuori porta degli abitanti della Capitale.

La tradizione e l’usanza di una gita senza pensieri, anche di natura economica, ha fatto si che qui nascessero dei locali di accoglienza denominate fraschette, caratterizzate da una proposta semplice che il più delle volte vendeva solo vino ai cosiddetti Fagottari. Quest’ultimi erano soliti recarsi in quei luoghi con cibi portati da casa o acquistati presso un venditore di porchetta del luogo.

Alcuni di questi locali, ancora caratterizzati dalla caratteristica frasca presso l’ingresso, esistono ancora, anche se nel tempo la maggior parte di loro si è evoluta in Osteria o in Trattoria. Comunque le frequentazioni di Avventori alla ricerca di vino e cibo al minor costo possibile non facilitano una proposta di alto livello.

Un luogo bellissimo, caratterizzato da colli di natura vulcanica, laghi e antichi borghi, merita di accrescere la propria capacità ricettiva, innalzandone di conseguenza il livello.

Lentamente, nel tempo, alcuni Artigiani eccellenti sono venuti alla ribalta, anche grazie ad articoli scritti sul loro buon operare. Ciò ha aiutato la nascita di un nuovo gruppo, denominato Castelli Romani Food & Wine, che proponendo una ristorazione moderna ma rispettosa della tradizione, si avvale di una sinergia che unisce piccoli agricoltori, allevatori e produttori.

Questa, a oggi, è la lista.

CHEF:

Hosteria Amedeo di Emanuele Reali – Monte Porzio Catone Marco Ilii, Giordano Paniccia e Giada Tullio;

Ristorante Cacciani – Frascati Paolo Cacciani;

F’Orme Osteria – Frascati Alberto Mereu;

Greed Avidi di gelato – Frascati Dario Rossi;

La Galleria di Sopra – Albano Laziale Claudio Carfagna;

Belvedere dal 1933 – Frascati Alain Rosica.

PRODUTTORI:

Azienda agricola Casale Mattia – Frascati;

Artico Azienda Agricola – Lanuvio;

Azienda Agricola Gabriele Magno – Grottaferrata;

Az. Agr. Agriturismo Tenuta Santi Apostoli – Frascati;

Il Norcino Vitaliano Bernabei – Marino;

Pastart – Frascati;

3P Funghi – Rocca Priora;

Le Gallinelle – Ciampino;

Gran Fornaio Pane di Genzano – Genzano di Roma;

Da Spartaco al Grottino – Nemi;

Zafferano dei Castelli Romani – Lanuvio;

Gelateria Greed Avidi di Gelato – Frascati;

Azienda Agricola Depau – Grottaferrata;

Azienda Biologica De Sanctis – Frascati;

Merumalia Wine Resort – Frascati;

Azienda Ortofrutticola Giobbi Paolo – Ariccia;

SanVitis – San Vito Romano;

The Circle – Frascati.

Di alcuni di loro, dopo averne apprezzato il talento, ho già scritto e quindi con gioia ho accettato di compiere, insieme con alcuni Professionisti della comunicazione, un veloce tour che mi ha confermato l’odierna proposta degli Chef.

Belvedere dal 1933 – Frascati Alain Rosica.

Polpettina di primo sale con gelatina di Syrah, Nocciole di Carchitti, Crema di rape rosse di Giobbi. Abbinato al Trebbiano Amaltea di Federico Artico.

Prosciutto di Bassiano croccante e spuma calda di bufala dell’agro pontino, Salvia all’ananas in tempura, Olio Circe Scanavini con Sauvignon Federico Artico.

Greed Avidi di Gelato – Frascati Dario Rossi

Gelato al vino Frascati superiore DOCG di Gabriele Magno, con sbriciolata di ciambelline al vino, gelee di more di Zagarolo e meringa alla nocciola di Carchitti e petalo di Viola del pensiero.

Letto di Tortino di cioccolato con gelato al cachi di Zagarolo, lampone rosso e la sua salsa.

F’Orme Osteria – Frascati Alberto Mereu

Quaglia in tre consistenze (Hamburger scottato di quaglia – Petto glassato – Coscia marinata e fritta) su crema di sedano rapa, chips di sedano rapa e sablè al cacao salato.

Spaghettone Gentile, cavolfiore affumicato e Cozze con polvere di tartufo dei poveri (funghi trombetta).

La Galleria di Sopra – Albano Laziale Claudio Carfagna

Ravioli di coda alla vaccinara in brodo, gel di sedano e fava di cacao.

Ravioli farciti di stracotto classico di coda alla vaccinara, il sugo della cottura stra-chiarificato diventa un brodo da servire caldo. Il piatto finisce con l’aggiunta di gelatine di sedano e fava di cacao tostata per equilibrare acidità e dare una nota di colore e consistenza.

Ristorante Cacciani – Frascati Paolo Cacciani

Baccalà alla romana 2.0

Il nuovo baccalà alla romana con pinoli, uvetta, patate, cipolla candita, coulis di pomodoro.

Hosteria Amedeo di Emanuele Reali – Monte Porzio Catone Marco Ilii, Giordano Paniccia e Giada Tullio

Animella di Vitella scaloppata al vino Frascati Superiore con cardo al burro, polpettine di cavolo nero e caciocavallo con passatina di pomodoro.

Pastry Chef Giada Tullio. Mandarino: frolla al mandarino, mousse al mandarino, gel al mandarino, madeleine all’olio d’oliva e mandarino al vivo. Cioccolato: biscotto morbido al cacao e miele, mousse al miele, cioccolato croccante, mousse al cioccolato.

Tutte le proposte le ho trovate di alto livello, alcune eseguite con mirabile maestria. Notevole la crescita continua e inarrestabile di uno Chef in particolare. Poi quei dessert così freschi, serviti in un’Osteria, lo devo ammettere mi hanno commosso.

La speranza è che il gruppo Castelli Romani Food & Wine riesca a intercettare ancora nuovi Talenti, riuscendo così a riscattare un Territorio meritevole di un futuro carico di successo.

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